venerdì 5 agosto 2011

Un batterio invincibbile

Batterio (Reuters)
L'idea di un batterio pericolosissimo e resistente a qualunque antibiotico ha ispirato la fantasia di numerosi sceneggiatori e registi, ma se le recenti teorie di un biologo portoghese dovessero trovare conferma, questa tragica eventualità potrebbe uscire dagli schermi ed entrare nel mondo reale
I batteri possono sviluppare la resistenza agli antibiotici in due modi: o attraverso mutazioni del DNA o tramite l'acquisizione di geni specifici da altri organismi con cui entrano in contatto.
Ma se l' ambiente viene privato dell'antibiotico per un certo periodo di tempo, i batteri perdono la loro pericolosa caratteristica: mantenere nuovi geni o gestire una mutazione del DNA sono infatti processi biologici che consumano buona parte delle risorse dei microrganismi e, se non sono indispensabili alla sopravvivenza, vengono abbandonati. (Sai tutto di medicina? Mettiti alla prova qui)
Qualche anno fa gli allevatori danesi hanno bandito dalle loro stalle alcune famiglie di antibiotici e, nel giro di poco tempo, hanno sconfitto alcune infezioni incurabili che non lasciavano scampo a polli, mucche e maiali.

Ma secondo Francisco Dionisìo, ricercatore presso l'Università di Lisbona, le cose potrebbero non essere così semplici.
Uno studio condotto su 50 mutazioni del batterio escherichia coli resistenti agli antibiotici ha evidenziato come in un caso su 10 il superbatterio non soccomba nell'ambiente privato del principio attivo. (Le malattie più misteriose della storia)
Come i batteri possano sviluppare questa pericolosa caratteristica per ora rimane un mistero.
Secondo Jim Caryl, un ricercatore dell'Università di Leeds (Regno Unito), il problema potrebbe essere aggirato utilizzando famiglie di antibiotici che hanno un alto costo energetico per i batteri, ma Dionisìo non è d'accordo.

«Occorre trovare un'alternativa agli antibiotici» ha dichiarato a New Scientist. «Si potrebbe per esempio lavorare su farmaci di nuova concezione in grado di inibire il trasferimento genetico tra batteri

Problemi con l'alito?!?

Ippopotamo (Getty Images)Alito cattivo o alitosi, comunque vogliamo chiamare questo problema, conosciamo tutti molto bene i disagi che un alito sgradevole può creare, tanto a chi ne soffre quanto a chi lo subisce....


Purtroppo l'alito cattivo è una seccatura molto frequente tra le persone, che si trovano sempre più in difficoltà e alle prese con i rimedi naturali per scongiurarla.

È così che si inizia a scansare aglio, cipolla, spezie, porri, cibi pesanti difficili da digerire ma anche quelli molto proteici come carne e formaggi troppo grassi (ad esempio il gorgonzola).

Un errore molto comune, soprattutto quando si è a dieta per un lungo periodo, è non mangiare mai i carboidrati, la cui mancanza potrebbe proprio causare alitosi. Senza contare, poi, le tracce di caffè, fumo di tabacco e bevande alcoliche che nella maggior parte delle volte sembrano ristagnare in bocca.

Non considerando una carente igiene orale, le patologie del cavo orale o alcuni farmaci, uno dei motivi per cui si va incontro ad un alito cattivo sono i batteri presenti o rimasti nella bocca dopo che abbiamo mangiato determinati alimenti. È per questo che, oltre a seguire una corretta alimentazione, è preferibile evitare alcuni cibi e preferirne altri come mirtilli rossi, sedano o yogurt.

I mirtilli rossi sono perfetti per combattere quei batteri localizzati sulla superficie del tessuto, evitando che si attacchino ai denti. Inoltre il succo di mirtilli, se bevuto regolarmente, può prevenire problemi dentali come carie e placca. Un occhio di riguardo, però, al fatto che non contenga zuccheri aggiunti (dannosi per i denti e l'alito cattivo) e alla quantità di succo di mirtillo che assumiamo perché un abuso potrebbe avere effetti corrosivi.

Il sedano è uno di quegli alimenti che da molto tempo vengono utilizzati per guarire dall'alito cattivo. Questo tipo di verdura con la sua consistenza fibrosa riesce in parte a rimuovere quelle piccole particelle di cibo rimaste su denti e lingua. Il sedano, inoltre, è perfetto per uno spuntino a metà mattinata: stuzzicante, gradevole e rinfrescante.

Poi c'è lo yogurt che, secondo alcune ricerche è un valido aiuto contro l'alito cattivo perché, oltre a distruggere i batteri, aiuta a combattere placca, carie e gengivite.

Ma accanto a questi alimenti è il caso di inserire anche la frutta fresca (ad esempio mela, pera, uva) che, essendo ad alto contenuto idrico, è un ottimo rimedio per allontanare problemi di alitosi.

In ogni caso questi trucchetti non sono sufficienti per eliminare il problema dell'alito cattivo se non vengono abbinati ad una corretta igiene orale. E neanche bisogna fare affidamento su spray, caramelle e chewing-gum che sì, possono dare una sensazione di freschezza, ma coprono gli odori solo per un breve periodo non risolvendo il problema.

Online puoi trovare l'iPhone 4 in versione low-cost!

iPhone (Getty Images)
Il sito vietnamita Tinhte, famoso sul web per aver scovato in anteprima mondiale alcuni scoop sui nuovi prodotti Apple lancia una bomba che scuote la rete: le foto di quello che definisce come una versione low-cost del nuovo iPhone 4s .

“Dovrebbe uscire in concomitanza con l'attesissimo iPhone 5”

Le premesse - Il nuovo smartphone della Mela servirebbe a colmare la perdita di terreno che Apple ha accusato nei confronti dei telefonini Android , famosi per i prezzi contenuti e le funzioni avanzate. Questo melafonino, infatti, dovrebbe avere un costo nettamente inferiore al classico iPhone.

Le foto dello scoop - Le immagini mostrano quello che appare come un nuovo telefonino che, a differenza del suo fratello maggiore, sembra avere lo schermo coperto da uno strato di economica plastica invece del solito vetro. Le particolarità non si fermano qui: stando alle indiscrezioni sulla data di lancio, l'iPhone low-cost dovrebbe uscire a settembre in concomitanza con l'attesissimo iPhone 5 e montare il sistema operativo iOS 5 . Ancora una volta Apple riesce a catturare i sogni e l'attenzione del web. (gt)

mercoledì 6 luglio 2011

Consumi Istat per le famiglie delle regioni italiane

Salvadanaio (Fotolia)Consumi sostanzialmente piatti per le famiglie italiane nel 2010 rispetto all'anno precedente. L'anno scorso - rende noto l'Istat - la spesa media mensile per famiglia è stata pari a 2.453 euro, con una variazione rispetto all'anno precedente di +0,5%. a (+1,5%). Differenze notevoli invece dal punto di vista geografico.
La Lombardia si conferma la regione con la spesa media più elevata pari a 2.896 euro al mese, seguita da Emilia-Romagna (2.885) e Veneto (2.876). Fanalino di coda, ancora una volta, la Sicilia con una spesa media mensile (1.668) di oltre 1.000 euro inferiore a quella delle regioni con la spesa più elevata. Queste differenze si riflettono anche nella composizione della spesa.

In tutte le regioni del Mezzogiorno alla spesa alimentare viene destinato oltre un quinto della spesa totale (in Campania, Sicilia e Calabria tale quota di spesa rappresenta più di un quarto), mentre nelle regioni del Nord la quota di questa voce è inferiore a quella media nazionale, fatta eccezione per la Liguria (19,7%) dove è elevata la presenza di popolazione anziana. In generale, le regioni con i livelli di spesa più bassi mostrano quote di spesa più contenute per altri beni e servizi e per tempo libero e cultura: tali spese, complessivamente, rappresentano il 10,3% della spesa totale delle famiglie siciliane, contro circa il 17% di Piemonte e Trentino-Alto Adige. A livello nazionale risultano in calo le spese per parrucchiere e centri estetici, viaggi, arredamento per la casa mentre aumentano quelle per scuola e sanità. I maggiori esborsi sostenuti per visite mediche, dentista, esami radiologici ed ecografici hanno determinato, in particolare nel Centro-nord, l'aumento della quota di spesa totale per servizi sanitari, mentre sono le spese per televisore e abbonamenti a radio, tv e internet (presumibilmente legate all'evento calcistico dei mondiali) ad aver contribuito, soprattutto nel Nord, all'aumento della quota per tempo libero e cultura.

Stabili, a livello nazionale, sono le quote destinate ai tabacchi (21 euro mensili), alle comunicazioni (48 euro), ai trasporti (339 euro) e all'abbigliamento e calzature (142 euro). Restano immutate anche le abitudini di spesa per l'acquisto di scarpe e vestiti: il 66,4% delle famiglie continua ad acquistare prevalentemente presso il negozio tradizionale, quasi il 20% presso un ipermercato/supermercato e il 12% al mercato.

Dopo un 2010 freddo per i consumi, anche l'anno in corso non presenta una ripresa significativa. Secondo l'indicatore consumi di Confcommercio a maggio sono state scommesse e lotterie, comunicazioni e ict domestico a trainare i consumi in Italia mentre battuta d'arresto per i generi alimentari. L'indice a maggio registra un +1,1% su base annua.

Confcommercio rileva che la dinamica tendenziale dell'indice di maggio riflette un aumento della domanda relativa ai servizi (+1,6%) ed un recupero della spesa per i beni (+0,9%). In particolare, Confcommercio segnala la flessione dell'1% della domanda per alimentari e bevande, a sottolineare come l'aumento registrato ad aprile sia derivato principalmente da fattori stagionali e non da una ripresa dei consumi.

Trovato il perchè delle dita che si “raggrinziscono”

Mani (Getty Images)Vi siete mai domandati cosa provochi quelle profonde rughette che appaiono sulle dita quando si sta immersi a lungo nell'acqua?
Lo ha fatto Mark Changizi, neurobiologo presso 2AI Labs di Boise, Idaho, non convinto dalla banale spiegazione secondo la quale la pelle, ammorbidita dall'acqua, mostra le ben note piegoline.


Secondo Changizi e i suoi colleghi le rughe sulle dita agirebbero come il battistrada di un penumatico, smaltirebbero cioè l'acqua in eccesso e aumenterebbero la presa su superfici umide. (Sai cos'è l'aquaplaning e soprattutto come evitarlo? Te lo spieghiamo qui)
Le rughette insomma, avrebbero una spiegazione evolutiva: aumentando l'area di contatto tra le dita e la superficie bagnata ridurebbero gli scivolamenti indesiderati e l'eventuale perdita di prede o appigli.

Il raggrinzimento della pelle delle dita è controllato dal sistema nervoso: se i nervi vengono recisi, le dita non cambiano aspetto nemmeno dopo ore passate in ammollo: secondo Changizi deve quindi avere una ragione funzionale. (In natura niente è lasciato al caso: anche code e corna hanno uno loro precisa funzione)
Changizi e il suo team hanno analizzato le immagini di 28 dita immerse per lunghi periodi dell'acqua: in tutte hanno riscontrato forme e funzionalità simili: le scalanature formate dalla pelle sono tutte scollegate tra loro e si diramano verso il basso a partire da uno stesso punto in cima al dito.

"Quando premiamo un dito su qualcosa, lo facciamo dalla punta verso il fondo" spiega Changizi: "grazie a queste scanalature riusciamo ad eliminare dalla punta delle dita l'eccesso di acqua". Proprio come una gomma invernale. (Il video corso di guida sicura di Focus.it: video, spiegazioni, cosa fare in caso di emergenza)
Il raggrinzimento della pelle avviene solo sulle dita di mani e piedi e interessa soprattutto la punta, cioè la zona a maggior contatto con le superficie più diverse.
Changizi e il suo team ora vogliono capire se questo fenomeno è comune ad altri mammiferi che vivono in zone umide e se effettivamente le piegoline sulle dita offrono qualche vantaggio in termini di grip e di presa.

6 fulmini e sopravvive

Fulmine (foto Fotolia)
Melvin Roberts è sopravvissuto a 6 colpi di fulmine e non si tratta di relazioni amorose, ma di fulmini veri e propri. L’uomo, 58 anni, vive nella Carolina del Sud e al momento si trova presso l’Oconee Memorial Hospital, dopo essere stato colpito nella sua casa a Deer Park Drive, Seneca lo scorso lunedi.
L’ultimo fulmine ha colpito il signor Roberts in giardino, mentre tentava di coprire il suo tosaerba. La moglie e i vicini lo hanno trovato privo di sensi, sdraiato in giardino.

Se fosse stata la prima volta, oltre ad un grande spavento e alle dovute cure, non ci sarebbe null’altro a preoccupare il signor Roberts. Invece l’uomo ha alle spalle un rapporto terribile con i fulmini. L’ultimo lo aveva raggiunto nel 2007 e in quell’occasione non c’era né pioggia né una singola nuvola in cielo a far temere un evento del genere. In quell’occasione Roberts era andato fuori per mettere al riparo i suoi polli. Ad un tratto si è risvegliato ricoperto di sangue e circondato dagli animali stesi sulla schiena, stecchiti e con le zampe in aria.

Il signor Roberts dunque ha centrato e superato di gran lunga quell’unica possibilità su 9.000.000 prevista dalla scienza di essere centrato per due volte da un fulmine.

L’uomo ha riportato diverse lesioni dagli incidenti passati: una cicatrice sulla testa, ricordo della primo colpo, e diverse sulle gambe. I nervi della gamba sinistra sono stati fortemente danneggiati da questi colpi tanto da costringere Roberts a passare un anno su una sedia a rotelle. Questi eventi avversi e i danni fisici subiti lo hanno costretto ad abbandonare il suo lavoro come operatore di attrezzature pesanti.

Ma Melvin Roberts ha realiazzato una spiegazione a questi eventi bizzarri. Secondo lui i colpi di fulmine sarebbero collegati alla sua vita sentimentale: "Sono stato sposato cinque volte e sono stato colpito da cinque fulmini. Ora sono sposato con la mia sesta moglie che non ho intenzione di lasciare, per cui dovrò fare qualcosa. Forse i fulmini sono un avvertimento: devo impegnarmi di più con lei".

Calciomercato

Giuseppe Rossi, Ap/LaPresseSegui con noi tutti gli sviluppi di calciomercato italiano ed estero. In primo piano le trattattive delle big: Milan, Juventus e Inter. La Roma a un passo da Lamela (Il River ha accettato l'offerta di 12 milioni) mentre il Borussia offre lo scambio Vucinic-Subotic

ZIGIC PER IL BOLOGNA - Secondo quanto riporta il Daily Mirror il Bologna starebbe seguendo da vicino Nicola Zigic, attaccante serbo - ex Valencia - ora in forze al Birmingham. Per lui il club felsineo avrebbe a disposizione circa 5 milioni di sterline.

INTER

UFFICIALE: ALVAREZ ALL’INTER - La notizia era già nell’aria ieri perché due notti fa i nerazzurri avevano raggiunto l’accordo per l’argentino, ora è ufficiale: Ricardo Alvarez è un nuovo giocatore dell’Inter, il primo dell’era Gasperini aperta ieri. Come comunicato anche sul sito ufficiale del Velez Sarfield l’affare verrà concluso sulla base di 10 milioni di euro.

SNEIJDER, QUOTATA LA SUA CESSIONE - Pare proprio poter essere lui il prossimo "sacrificio" interista in stile cessione Ibrahimovic qualche anno fa e i principali interessi sul suo conto arrivano dall'Inghilterra: Manchester di Ferguson su tutti ma anche Chelsea.

BANEGA VERSO L'INTER - Due giorni fa l'Inter ha concluso, nella notte argentina, l'affare che porterà a Milano Ricardo Alvarez, 23enne talento del Velez Sarsfield...ma non finisce qui! Pare infatti che il club nerazzurro sia molto vicino anche a Banega e ad Erik Lamela. Inter insomma già al lavoro per fornire nuove pedine al neo tecnico Gasperini.

MOTTA SNOBBA L'ARSENAL - Il nerazzurro ha risposto con un secco "No" alle attenzioni di Wenger per un possibile trasferimento in Premier League. La stampa inglese ha confermato lo stop delle trattative

JUVENTUS

ASSALTO A SILVESTRE - Visti i problemi per rinforzare il reparto offensivo, il club bianconero pensa ora alla difesa. Piace il centrale argentino del Catania Matias Silvestre; trattativa ben avviata.

AGUERO, ATTACCO FALLITO – L'Atletico respinge l'offerta della Juve di 32 milioni e il cartellino del centrocampista portoghese Tiago per portare Aguero in bianconero. Secondo quanto scrive il quotidiano spagnolo As Beppe Marotta non ha preso l'aereo per Madrid ieri perché aveva parlato con l'Atletico nel pomeriggio di lunedì per vedere se il club era pronto a trattare sulla base dei 32 milioni di €. La posizione degli spagnoli è irremovibile e la clausola è di 45 milioni.

AGUERO VA PER LE LUNGHE, C'E' ROSSI - Il Kun ha fatto sapere che deciderà il suo futuro solamente uuna volta archiviata la Copa America in corso in Argentina, così la Juventus - non potendo temporeggiare a oltranza - ha già pronta l'alternativa: si chiama Giuseppe Rossi.

IDEA MIKEL - Secondo il Daily Mail, il club bianconero avrebbe messo gli occhi su Obi Mikel, 24enne centrocampista del Chelsea. Il dg juventino Beppe Marotta avrebbe intavolato una trattativa con il club inglese, e il tabloid rivela anche che il Chelsea avrebbe chiesto per la cessione del giocatore 15 milioni di sterline, circa 16 milioni di euro

LAZIO

ARRIVA ANCHE CISSE’? – Ufficializzati Marchetti e Cana, a Roma potrebbe presto arrivare anche Djibril Cissè dal Panathinaikos. Il club greco, già d’accordo con Lotito, starebbe soltanto aspettando la decisione del calciatore. L’affare potrebbe concludersi sulla base di una trattativa da 6 milioni di euro

MILAN

IDEA KEITA - Il centrocampista del Barcellona Seydou Keita entra nella lista in possesso di Adriano Galliani come ipotesi fra i prossimi innesti rossoneri.Ovviamente il blaugrana non è la prima scelta ma, dovessero venire meno altro obiettivi, il maliano sarebbe una più che valida alternativa.

NUOVO ASSALTO A GANSO - All'esordio in Copa America col suo Brasile contro il Venezuela non ha per nulla entusiasmato, eppure il Milan è ancora sulle sue tracce. La clausola oggi è quasi proibitiva, ma non è da escludere che il Milan possa volersi portare in vantaggio per un'eventuale chusura dell'affare a gennaio.

NAPOLI

NAPOLI SU BRITOS - Dopo l'attacco fallito un anno fa, il Napoli torna all'assalto di Britos, ma il 26enne uruguaiano piace anche al Lione.

AZZURRI SU CASEMIRO - Non solo l'Inter, anche il Napoli infatti pare essere interessato al 19enne centrocampista brasiliano in forze al Santos. Ieri la dirigenza partenopea ha avuto modo di parlare del giocatore con il suo agente, ma per la trattativa sarà decisiva la concorrenza del club milanese.

CITY-LAVEZZI, NON SOLO VOCI - "L'interesse del Manchester City per Lavezzi può essere una realtà, anche perché il club sta già trattando da qualche mese con la società azzurra, a prescindere dalla situazione di Tevez. Il City ha parlato col Napoli per il Pocho". Lo ha detto ai microfoni di Radio Crc nella trasmissione "Si gonfia la rete" Giorgio De Giorgis, procuratore e amico dell'allenatore del City Roberto Mancini. "Però - ha poi aggiunto De Giorgis - 31 milioni per Lavezzi credo siano eccessivi. Trovare un giocatore pronto come il Pocho non è facile. Lavezzi per il Napoli ha un valore superiore rispetto a quello di mercato perché Ezequiel per il gruppo azzurro è necessario e funzionale al gioco di Mazzarri. Il Manchester City potrebbe inserire nell'affare una contropartita tecnica".

ANCHE CAVANI SPAVENTA IL NAPOLI - Finora non si era accennato al Matador in chiave mercato, ma adesso l'uruguaiano - dopo i presunti mal di pancia di Hamsik e Lavezzi - rende noto che se fosse il Real Madrid a farsi avanti per lui sarebbe molto difficile rifiutare.

NAPOLI SU PALACIOS - Stampa inglese sicura: "Il napoli insiste per Palacios". L'offerta del club partenopeo supererebbe i 10 milioni di euro!

PALERMO

E SE PASTORE VOLESSE RESTARE? - E' quello che si evince dalle dichiarazioni del difensore palermitano Munoz. "Ho chiamato Javier per il suo compleanno e mi ha detto che rimarrebbe volentieri a Palermo perché sta bene, però la decisione non dipende solamente da lui", ha dichiarato.

BONETTO NEGA TRATTATIVA BALZARETTI-MILAN - "Non so se Balzaretti andrà al Milan per sostituire Antonini nel caso dovesse andare via il rossonero, il Milan non ci ha mai provato e lo stesso Antonini è ancora un giocatore dei rossoneri". Lo ha detto l'agente di Balzaretti Marcello Bonetto ai microfoni di Calciomercatoweb.it

PARMA

PACI SE NE VA - Il Parma ha ufficializzato di "aver ceduto a titolo definitivo il difensore Massimo Paci al Novara. La società - si legge in una nota - ringrazia Massimo per quanto fatto al Parma in questi anni e gli augura le migliori fortune per il proseguo della sua carriera". Paci, classe 1978, in carriera ha vestito le maglie di Ancona, Viterbese, Ternana, Lecce, Ascoli e Parma nel quale militava dal 2006.

LEONARDI "BOJINOV ALLO SPORTING LISBONA" - Il mercato del Parma entra nel vivo. Il dg dei ducali Leonardi ha fatto il punto della situazione: "Per Bojinov siamo ai dettagli per la cessione allo Sporting Lisbona, mentre a noi arriverà Jaime Valdes, che già conosce il campionato italiano. Floccari? Abbiamo già buoni elementi in avanti, se ci sarà l’occasione faremo le nostre valutazioni".

ROMA

LAMELA IN ITALIA? NON PER LA ROMA – "Il presidente del River Plate in Italia per chiudere il trasferimento del giovane Lamela? Non con la Roma". Lapidarie le parole del ds giallorosso Walter Sabatini che smentisce a radio Manà Manà qualunque trattativa in corso tra la squadra giallorossa e quella argentina. "Abbiamo rinunciato al giocatore un mese fa".

DONI AL LIVERPOOL: E' FATTA! - Siamo ormai alle battute conclusive. Il portiere della Roma Doni avrebbe già firmato con il Liverpool e l'annuncio è atteso nei prossimi giorni, prima del prossimo weekend!

BORUSSIA OFFRE SCAMBIO VUCINIC-SUBOTIC – Dalla Germania l’indiscrezione della proposta sullo scambio tra Subotic e l’attaccante della Roma Mirko Vucinic

UDINESE

PIATTI, NIENTE ITALIA - Il Valencia ha reso noto di avere acquistato a titolo definitivo il cartellino dell'attaccante argentino Pablo Piatti dall'Almeria. Il giocatore, che ha firmato un contratto quinquennale, era un obiettivo dell'Udinese per rimpiazzare la partenza Sanchez. Insieme ai suoi compagni Piatti nella scorsa stagione non è risucito a evitare la retrocessione in Segunda Division dell'Almeria.

===ESTERO===

ARSENAL SU THIAGO MOTTA - Se come sembra Cesc Fabregas sembra destinato a lasciare Londra, i Gunners cercano di portarsi avanti identificando dei possibili sostituti. Uno tra questi, secondo la stampa spagnola, sarebbe il nerazzurro Thiago Motta.

CITY SU NASRI… – In Inghilterra i citizens sembrano ora i favoriti per Samir Nasri. Sebbene l’ostacolo più grande pare essere come sempre Arsene Wenger, pare battuta la concorrenza del Manchester United per il centrocampista dell’Arsenal.

…E INTANTO ARRIVA SAVIC - Ancora un rinforzo per Roberto Mancini. Il Manchester City, infatti, ha ufficializzato l'ingaggio del montenegrino Stefan Savic. Il difensore, 20 anni, arriva dal Partizan per circa 6,7 milioni di euro e ha firmato un contratto fino all'estate 2015. "Vedo sempre la Premier League e so che è il posto dove bisogna essere, non vedo l'ora di aiutare questo club a ottenere grandi risultati", ha detto il nazionale montenegrino che arriva al City qualche giorno dopo l'ingaggio del terzino sinistro della nazionale francese, Gael Clichy, prelevato dall'Arsenal.

PSG, 15 MILIONI PER TAARABT – Inoltrata l’offerta francese, ma no basta perché la richiesta del Queen’s Park Rangers è di 17 milioni. Il 40% dell’importo necessario per completare il suo trasferimento andrà nella casse del Tottenham.

MODRIC E TOTTENHAM, ULTIMO INCONTRO - Continua il tira e molla tra Modric e gli Spurs. E' previsto per giovedì l'incontro che potrebbe essere decisivo per le sorti del calciatore. Modric vorrebbe trasferirsi al Chelsea...

FALCAO VUOLE IL CHELSEA – L’attaccante del Porto vuole raggiungere Villas Boas al Chelsea. Il colombiano ha fatto sapere di preferire la Premier alla Liga spagnola e di sperare in una offerta dei Blues ai Dragoni portoghesi

Le patatine = droga

patatine (Fotolia)
Roma, 5 lug. (Adnkronos Salute) - Una patina fritta tira l'altra? A rendere irresistibili i fritti e altre golosità ipergrasse è una reazione chimica che avviene a livello dello stomaco, ma parte già dalla lingua. Sotto accusa c'è una sostanza chimica naturale simile alla marijuana, che rende difficile resistere a queste golosità. In pratica, spiegano i ricercatori dell'University of California a Irvine diretti dall'italiano Daniele Piomelli, quando le prime patatine fritte arrivano nello stomaco, i grassi lo inducono a produrre endocannabinoidi, sostanze che 'accendono' il segnale di fame e ci inducono alle scorpacciate.

Un effetto che, spiegano i ricercatori nel lavoro pubblicato online su 'Pnas', vale per tutti i cibi grassi, ma che zuccheri e proteine non hanno affatto. Il team ha condotto uno studio ad hoc sui ratti, nutriti con cibi grassi. Il processo, spiegano, inizia già sulla lingua: i grassi contenuti nel cibo inviano un segnale che viaggia fino al cervello e da qui, attraverso il vago, fino all'intestino. Arrivato nello stomaco, il segnale stimola la produzione di endocannabinoidi, che accendono il desiderio di quel particolare cibo.

Probabilmente, spiega Piomelli, attivano il rilascio di sostanze chimiche legate alla fame, che ci spingono a mangiare di più. Secondo il team potrebbe essere possibile in futuro bloccare questo effetto, ostacolando l'attività degli endocannabinoidi. Questo renderebbe fritti, salame e grassi meno irresistibili e ci permetterebbe più facilmente di dire basta.

Squalo nel tirreno!!!

Squalo Bianco (Getty Images)
Uno squalo bianco lungo circa quattro metri sarebbe stato avvistato al largo dell'isola di Capraia. Immediata la reazione dei bagnanti che per paura non entrano in acqua. Allarmismo esagerato? (per approfondire)

PSICOSI COLLETTIVA - E' il 21 giugno, quando un gruppo di biologi del museo fiorentino della Specola avvistano e filmano uno squalo bianco della lunghezza di circa quattro metri. I turisti della zona ne vengono a conoscenza ben presto. E scatta il panico: i sub rifiutano di immergersi, molti bagnanti si guardano bene dall’abbandonare la riva. Gli stessi biologi però buttano acqua sul fuoco: sono più pericolosi gli uomini per gli squali che viceversa. In molti gli danno la caccia per procurarsi le pinne e poi, se non viene molestato, non attacca l'uomo.

LE REAZIONI - Il più scocciato di tutta la faccenda è l'assessore al turismo del comune di Capraia, Fabio Mazzei. Si è creato un clima di terrore, dice, subacquei e bagnanti non entrano più in acqua. Se non ci dovessero essere prove concrete dell'avvistamento, ha annunciato che farà ricorso per danni. Gli ha fatto eco il sindaco di Capraia: "Sono tutte bufale, così si distrugge il turismo". Il filmato mostrato dai biologi, aggiunge, mostra alcune incongruenze.

RISCHIO ESTINZIONE - In realtà, la presenza degli squali nel Mar Mediterraneo non è una novità. Si contano infatti più di ottanta specie diverse, da quelli che non più lunghi di poche decine di centimetri ad altri molto grandi come lo squalo elefante. Lo squalo bianco invece si trova in grande numero nelle coste meridionali dell'Australia, del Sudafrica, della California e del Messico. E ancora: a Guadalupe, in Nuova Zelanda e anche nel Mar Mediterraneo. E proprio qui, esiste un'area di riproduzione dello squalo bianco in una zona compresa tra Sicilia, Malta e Tunisia.

lunedì 4 luglio 2011

Calciomercato in diretta

Ricky Alvarez - 2011 - AP/LaPresseCOENTRAO E' A MADRID - Il terzino sinistro del Benfica sta per chiudere la trattativa con il Real Madrid. Il giocatore non è nemmeno stato convocato per il ritiro del club di Lisbona. Si tratta di un grande colpo per José Mourinho.
  • 16:16 UFFICIALE, KLEBER AL PORTO – Il club lusitano ha ufficializzato sul proprio sito Internet l'ingaggio con un quadriennale di Kleber Laube Pinheiro. Il contratto dell'attaccante brasiliano, che è stato due anni in prestito dall'Atletico Mineiro al Maritimo Funchal (prima divisione portoghese), ha una clausola rescissoria di 40 milioni di euro.

  • 16:12 ROSSI NEL LIMBO – L’agente di Pepito torna a parlare del proprio assistito: “Non dipende da noi dove giocherà. Ci sono tante squadre che si stanno interessate a lui e l'una non è un'alternativa l'altra. Ci sono 4-5 giocatori, tra cui Sanchez, Aguero, Tevez, Rossi, che sono bene o male in procinto di cambiar squadra, per un motivo o per un altro. A questi calciatori sono interessati 7-8 club in tutta Europa, è chiaro che appena uno si sistemerà, per effetto domino si sistemeranno anche gli altri.

  • 16:07 TRATTATIVE UFFICIALI - Facciamo il punto della situazione su tutti gli acquisti e le cessioni portate a termine. ECCO IL TABELLONE DEL MERCATO!

  • 15:52 LANZAFAME VERSO IL NOVARA – Mercoledì potrebbe essere il giorno decisivo per l’esterno di centrocampo che il Palermo ha appena riscattato dalla Juventus. Lanzafame andrà al neopromosso Novara nella speranza di mettersi finalmente in mostra dopo una stagione difficile tra Juventus e Brescia.

  • 15:46 LOTITO PARLA DI CESSIONI – Il presidente della Lazio è stato molto prudente sul fronte dei nuovi acquisti, non annunciando gli affari ormai fatti per Marchetti e Cana. Ma ribadisce quando gli si parla di Cissé: “Ci saranno altri colpi in stile Klose. Ma abbiamo una rosa molto numerosa, quindi prima bisogna cedere”. Floccari è in partenza. TUTTE LE NOTIZIE SULLA LAZIO

  • 15:42 ECCO LE DICHIARAZIONI DI ZAMPARINI SU PASTORE!

  • 15:17 PASTORE, 15 GIORNI DI TEMPO – Il presidente rosanero Maurizio Zamparini è tornato a parlare della cessione di Pastore: “Il procuratore sente le società e in 10-15 giorni penso che la situazione si debba risolvere. Prima della fine della Coppa America si chiuderà altrimenti Pastore giocherà ancora con noi. Percentuali? Al 90% va via anche perché è un desiderio del giocatore visto i nomi dei club che lo vogliono”. MA PER LUI NIENTE ROMA!

  • 15:12 CRESPO “RESTO A PARMA” – L’attaccante ha parlato in conferenza stampa dopo aver prolungato di un anno il contratto con i crociati: “Non so se sarà la mia ultima stagione qui, ho firmato per un anno e il mio obiettivo è firmare 100 gol in maglia crociata. Ci tengo da matti. Se resto a vita? Non lo so, di certo rimarrò a vivere qui”.

  • 15:07 UFFICIALE, MUSTAFA AMINI AL BORUSSIA – Il Dortmund si è assicurato un 18enne australiano che arriva dai Central Coast Mariners. Si tratta di un giocatore che vedremo in scena al Mondiale Under 20, in programma su Eurosport.

  • 15:03 UFFICIALE, SPAHIC AL SIVIGLIA – Il difensore, capitano della Bosnia, ha firmato un contratto triennale con il club andaluso. Spahic, 31 anni, lascia così il Montpellier.

  • 14:59 ROLANDO BIANCHI, IL NAPOLI C’E’ – Il fratello-procuratore dell’attaccante del Torino ha ribadito la possibilità di una trattativa a Radio CRC: “Rolando è stimato da Mazzarri. Non partirebbe titolare perché ha avanti tre grandi calciatori, ma poi sarà il campo a parlare per lui. Il Napoli poi sarà impegnato su più fronti, quindi credo che ci sia spazio per tutti. Rolando dovrà solo dare il massimo some sempre, e nel caso fosse il Napoli il suo futuro, se la giocherà alla pari con gli altri”. IL BARCELLONA SU LAVEZZI

  • 14:50 LA ROMA PENSA A VICTOR RUIZ – Si diffonde la voce che Luis Enrique abbia chiesto a Sabatini il difensore acquistato a gennaio dal Napoli. Soltanto una voce, ma non escludiamo che presto possa arrivare un’offerta ufficiale. Intanto, il procuratore di Stekelenburg conferma l’interessa a Centro Suono Sport: “La Roma ci sta pensando, ma ci sono anche altri club”.

  • 14:32 DE SILVESTRI NON SI MUOVE – Il difensore della Fiorentina rassicura tutti tramite la pagina di Twitter: “Non ho mai parlato con nessuno, ho solo pensato a fare vacanza. Non vi preoccupate, le parole se le porta via il vento”.

  • 14:15 GILARDINO PARTE? - La domanda è ricorrente tra i tifosi della Fiorentina. Il diretto interessato ha provato a rispondere. GILARDINO PARLA DEL PROPRIO FUTURO

  • 14:09 SHEVA NON MOLLA - L'ex attaccante del Milan sembrava destinato a lasciare il campo al termine della prossima stagione. MA HA CAMBIATO IDEA!

  • 14:01 CHI SI PRENDE ADEL TAARBAT? – La stella del QPR di Flavio Briatore è inseguita dal PSG di Leonardo. Ma su di lui ora c’è anche l’Atletico Madrid, che potrebbe investire i soldi freschi che incasserebbe dalla cessione di Sergio Aguero. Gli inglesi chiedono una cifra di 13 milioni di euro.

  • 13:57 TOTTENHAM SU LEANDRO DAMIAO – Il giocatore dell’Internacional avrebbe dato la propria disponibilità agli Spurs, ma costerà parecchio: 18 milioni di euro.

  • 13:51 WENGER PENSA A VALBUENA – Il manager dell’Arsenal potrebbe consolarsi dopo la perdita ormai imminente di Clichy, Fabregas e Nasri con Mathieu Valbuena dell’Olympique Marsiglia. Il giocatore costerebbe 15 milioni di euro. Per l’attacco si pensa invece a Kevin Doyle dei Wolves. TUTTE LE NOTIZIE DALLA PREMIER LEAGUE

  • 13:25 Tanti i movimenti dei giocatori sotto contratto, ma in Italia c'è anche un mercato degli svincolati piuttosto interessante La TOP 11 degli svincolati

  • 13:00 CAPRARI LA CHIAVE PER PASTORE? - Il Palermo è molto interessato al talento della Primavera della Roma Gianluca Caprari, che potrebbe inserirlo assieme al cartellino di Matteo Brighi per strappare Javier Pastore ai rosanero. Tutti vogliomo VUCINIC

  • 12:54 ALVAREZ VUOLE SOLO L'INTER - Il calciatore del Velez ha comunicato al suo agente, Marcelo Simonian, di portare avanti la trattativa col club nerazzurro. Scartate al momento le alternative rappresentate da Arsenal, Palermo e Roma INTER a ritmo di tango

  • 12:48 IL BOLOGNA TORNA SU ZIGIC - Già accostato nelle passate settimane al club felsineo, il gigante serbo di proprietà del Birmingham è ufficialmente sul mercato dopo la retrocessione in Championship della squadra inglese. Il suo cartellino viene valutato 7 milioni di euro. Le ultime sul BOLOGNA

  • 12:44 SUNDERLAND, SI PUNTA A O'SHEA E POGREBNYAK - I Black Cats si muovono pesantemente sul mercato e guardano a due nomi di primo piano per rinforzare la propria rosa. Stiamo parlando del difensore del Manchester Utd e all'attaccante russo dello Stoccarda, valutato 6 milioni di euro CANNAVARO al QPR?

  • 12:38 CLICHY, VISITE MEDICHE COL CITY - Importante aggionamento sulla trattativa destinata a portare il terzino mancino dell'Arsenal alla corte di Roberto Mancini. Il giocatore si trova a Manchester per svolgere le visite di rito, chiusura dell'operazione vicinissima Di Matteo "Io e VILLAS siamo forti"

  • 11:55 L'UDINESE PESCA ANCORA IN FRANCIA - Dopo aver ingaggiato dal Troyes il giovane centrocampista Abdoul Sissoko, il club di Gianpaolo Pozzo si interessa al centrocampista del Brest Paul Baysse. 23 anni, ha una clausola rescissoria di 3 milioni di euro DOS SANTOS il nuovo Sanchez?

  • 11:50 LAZIO, ADDIO A MUSLERA - E' ufficiale il passaggio del portiere uruguaiano della Lazio ai turchi del Galatasaray. A questo punto, i biancocelesti si avvicinano sensibilmente al centrocampista albanese Cana, individuato da tempo come merce di scambio per l'affare Muslera Tutte le news sulla LAZIO

  • 11:46 INLER DIRA' SI' AL NAPOLI? - Importante svolta nell'operazione che dovrebbe portare il centrocampista svizzero dell'Udinese al Napoli. Il clun friulano non ha convocato il suo centrocampista per il pre-ritiro, il che significa che il giocatore è sul mercato. Avrebbe 6 giorni di tempo per dare la sua risposta definitiva al Napoli, che ha già l'accordo con i bianconeri sulla base di 18 milioni di euro LAVEZZI se ne va al Barça?

  • 11:43 PARMA, SCAMBIO BOJINOV-VALDES CON LO SPORTING? - Il bulgaro sembra sempre più vicino ai portoghesi dello Sporting Lisbona. Il Parma hya chiesto di inserire nella trattativa il cartellino dell'esterno cileno Jaime Valdes, ex Atalanta DZEMAILI passa al Napoli

  • 11:40 IL GENOA TRATTA CON LA JUVE PER AMAURI - Tra oggi e domani è atteso un vertice tra bianconeri e rossoblù per discutere dell'attaccante italo-brasiliano, che non rientra in alcun modo nei piani di Antonio Conte AGUERO-JUVE, conto alla rovescia

  • 11:34 PER STRASSER DUELLO NOVARA/LECCE - Ha molto mercato il mediano della Sierra Leone di proprietà del Milan. Il Novara, il cui nuovo ds è l'ex dirigente rossonero, appare favorito. Ma nelle ultime ore è prepotentemente entrato in gioco anche il club pugliese Le ultime sul LECCE

  • 11:29 DALL'INGHILTERRA: SAMP SU GIVEN! - Incredibile indiscrezione di mercato proveniente da Oltremanica: per il Daily Mirror la Sampdoria vorrebbe puntare per il ruolo di portiere sull'estermo difensore irlandese Shay Given, ai margini ormai del Manchester City La SAMP in FOTO

  • 11:25 LA ROMA RESPINGE GLI SPURS PER VUCINIC - Continua il pressing del Tottenham per l'attaccante montenegrino della Roma: il club allenato da Harry Redknapp è arrivato ad offrire 15 milioni di euro ma i giallorossi ne chiedono 20. Sabatini "DE ROSSI non parte"

  • 11:17 NASRI-CLICHY, IL CITY VERSA 27 MLN DI STERLINE - E' in dirittura d'arrivo il doppio affare sull'asse Manchester-Londra che porterà Samir Nasr e Gael Clichy dall'Arsenal al Manchester City di Mancini. I Ctizens sborseranno circa 27 milioni di sterline, ossia 30 milioni di euro Tutte le notizie dalla PREMIER

  • 11:13 INCONTRO CESENA-BRESCIA PER EDER - E' in corso la trattativa per il trasferimento dell'attaccante brasiliano dal Brescia al Cesena. Il giocatore è in comproprietà tra i lombardi e l'Empoli La pagina del CESENA

  • 11:00 BARCELLONA, LAVEZZI IL VICE-SANCHEZ - La bomba arriva dalla Spagna, precisamente dal Mundo Deportivo: i balugrana stanno pensando a Ezequiel Lavezzi nel caso in cui non andasse in porto l'operazione con l'Udinese per il cileno. Costo dell'operazione: 30 milioni di euro Il Barça pensa a LAVEZZI

  • 10:24 IL MILAN TORNA SU SCHWEINI? - E' il Corriere dello Sport a rilanciare la candidatura del centrocampista tedesco del Bayern Monaco, che per caratteristiche tecniche sarebbe un'ottima alternativa ad Hamsik o Fabregas. Costo del cartellino 35 milioni, nella trattativa può rientrare Flamini Il nome nuovo è MARCHISIO

  • 10:04 JUVE, MARTEDI' IL GIORNO DI AGUERO? - E' previsto per domani il viaggio di Beppe Marotta per trattare l'acquisto di Aguero con i vertici dell'Atletico Madrid. Due possibili offerte: 35 milioni più il cartellino di Amauri o 40 milioni cash. La Juve accelera su AGUERO

  • 10:00 INTER, C'E' ANCHE LAMELA - I nerazzurri sono impegnati su diverse trattative che coinvolgono giocatori argentini. Oltre a Palacio del Genoa e Banega del Valencia, piace il trequartista del River Plate Erick Lamela. L'affare potrebbe andare in porto a gennaio o addirittura nell'estate 2012 RIVER PLATE sempre più in basso

  • 09:57 INTER, ALVAREZ ARRIVA? - E' attesa entro oggi la risposta del Velez all'offerta nerazzurra di circa 12 milioni di euro per il suo centrocampista. Anche il vice-presidente del club argentino dà per imminente la chiusura dell'affare Fallito lo scambio ETO'O-TEVEZ

  • 09:56 Ma facciamo un passo indietro sulle trattative più importanti della scorsa domenica... Tutte le trattative del 3 luglio

  • 09:54 Buongiorno a tutti dalla redazione di Eurosport e bentrovati con l'appuntamento col CALCIOMERCATO LIVE!!! Anche oggi seguiremo in vostra compagnia i principali movimenti di giornata!


  • Tassa sui SUV

    bollo auto (Fotolia)
    Sì, no, forse, tutti, solo alcuni! Poche idee e rigorosamente confuse. Tra annunci e "dietrofront" la confusione regna sovrana: ci sarà il famigerato "Superbollo" per le cosiddette auto di lusso? E se ci sarà, chi lo pagherà davvero? Facciamo un po' di chiarezza. Per prima cosa cancelliamo il concetto di "tassa sui SUV". Suona bene nella testa di molti italiani, come concetto però e solo come tale. Quella che in molti hanno infatti battezzato erroneamente tassa per questo tipo di veicoli evidentemente non hanno letto (o voluto leggere) la proposta del Governo.

    Si trattava infatti di tassare maggiormente le vetture con potenza superiore ai 170 CV e non i SUV in particolare. Si noti quindi che auto con questa potenza siano "anche" SUV, ma anche tante, troppe, vetture completamente normali come berline e wagon. Insomma, se il fine era quella di attaccare i beni di lusso, il risultato sarebbe stato invece di colpire un po' tutti gli automobilisti.






    Una decisione impopolare risolta, a quanto pare, in questo modo. Lasciare la "supertassa", ma puntando il dito verso auto con più di 300 CV! Ci si chiede quindi: ma la "via di mezzo" non è dote dei politici? Probabilmente una strada più equa avrebbe previsto un innalzamento della tassa di possesso per le vetture superiori a 200 CV; in questo modo si passa invece da un estremo all'altro: o tutti o pochissimi!

    C'è anche un ulteriore rischio. L'innalzamento da 170 a 300 CV (per il pagamento del tributo si traduce da 125 a 225 kW) non è ancora stato ufficializzato con il rischio che la manovra venga approvata così come l'abbiamo conosciuta sinora, cioè con auto da 170 CV in su come la Opel Corsa OPC o l'Alfa MiTo 1.4 Quadrifoglio Verde, auto belle e veloci, ma di certo non sinonimo di lusso sfrenato!

    Arresto avvenuto per una critica

    Cibo (Fotolia)
    Se mai vi dovesse capitare di andare a Taiwan astenetevi dal commentare il cibo. Pare che pubblicare commenti negativi sulle pietanze nazionali scateni l'ira delle autorità com'è capitato a una blogger locale.

    Multa salata - La blogger taiwanese Lui Ying-hui è stata condannata a pagare una multa "salatissima" - circa 7mila dollari - si è beccata un mese di carcere e due anni di libertà vigilata per aver criticato la qualità di una pietanza gustata, si fa per dire, in un ristorante di Taichung: "troppo salata".

    Il locale non ha gradito la recensione pubblicata sul suo blog, a quanto pare molto frequentato, e le ha fatto causa per diffamazione. Era il 2008.

    Post esagerato - L'Alta corte di Taipei, dopo tre anni, ha dato ragione al ristorante perché il giudizio della blogger è stato giudicato "esagerato" e poco obiettivo, dato che la blogger aveva provato un solo piatto proposto dal ristorante.

    Quanto ci costa vivere in Europa?

    Euro (foto Getty)
    Quanto costa vivere nei Paesi dell'Ue? Per calcolarlo si può fare riferimento ai dati pubblicati da Eurostat. Mettendo a paragone i prezzi dei beni e dei servizi nei Ventisette si può scoprire ad esempio che in Italia il costo della vita è di poco superiore alla media. Il sito di informazione Linkiesta.it ha elaborato le statistiche di Eurostat e ha fatto un confronto, Paese per Paese, dei prezzi in generale e di quelli relativi ad alcune delle principali categorie di spesa (alimentari, alcol e tabacchi, abbigliamenti, trasporti, ristorazione e hotel, elettronica di consumo).

    Ecco quindi quanto costa fare la spesa in Europa.


    L'elaborazione de Linkiesta.it ha fatto pari a 100 il costo medio dei beni e dei servizi nei 27 Stati dell'Unione Europea. L'analisi, effettuata soltanto in termini relativi e non in valori assoluti, è partita dal costo della vita in generale, prendendo in considerazione, come riferimento, un paniere di 2.500 beni di consumo e servizi. Il Paese in cui il costo della vita è esattamente pari alla media dei Ventisette è la Gran Bretagna. Il valore è infatti uguale a 100. Lo Stato in cui la vita è più cara è invece la Danimarca, che raggiunge un punteggio di 143.

    Quindi, se per esempio un consumatore fa la spesa in un supermercato britannico e spende 100 euro, per acquistare gli stessi prodotti in terra danese dovrebbe spenderne 143. Per quanto riguarda il costo del vivere in generale, l'Italia si colloca di poco, quattro punti, al di sopra della media Ue: il punteggio del nostro Paese è 104. Tra gli Stati più cari, dopo la Danimarca, ci sono la Finlandia (123), il Lussemburgo (120) e la Svezia (120). Quelli in cui vivere costa meno sono invece i Paesi dell'Est: Bulgaria (51), Romania (59) e Polonia (63), molto al di sotto della media.

    Per quanto riguarda cibo e bevande analcoliche, la situazione non è molto diversa. Il paese più caro da questo punto di vista è ancora la Danimarca, con ben 36 punti al di sopra della media. Al secondo posto però spicca l'Irlanda (120 punti). Nel Paese definito fino a pochi anni fa "la Tigre Celtica", non è quindi una buona idea fare acquisti alimentari. In questa graduatoria, l'Italia si piazza ancora una volta intorno alla media europea con un punteggio di 106: sei punti in più rispetto al valore medio. Nel Belpaese, comprare prodotti alimentari è più dispendioso che in altri Stati come la Gran Bretagna (102) o l'Olanda (96).

    Lo scenario relativo all'alcol e ai tabacchi è completamente diverso. I prezzi maggiori per sigarette e alcolici si riscontrano in Irlanda (170 punti) e nel Regno Unito (142). In Italia, invece, i vizi sono un po' più abbordabili: il punteggio del nostro Paese è 104. Anche in questo caso, gli Stati in cui conviene di più fare acquisti del genere si trovano nell'Europa orientale. Nel più economico, la Romania (64 punti), chi compra tali prodotti spende quasi la metà rispetto alla media europea.

    Per chi vuole fare shopping di abiti è consigliabile evitare la Svezia (126 punti), il Paese più caro per quanto concerne l'abbigliamento. In Italia (101 punti), invece, una delle patrie della moda per eccellenza, i prezzi di vestiti, borse e scarpe sono molto simili a quelli medi presenti nell'Ue. Agli stessi livelli ci sono gli Stati baltici come Estonia (100) e Lettonia (100).

    Tra i 27 Paesi dell'Ue, i costi dell'elettronica di consumo, dai cellulari all'iPad, non sono molto dissimili tra di loro. Se si escludono Svezia (115), Danimarca (113) e Malta (110) dove i prezzi superano la media europea di 10-15 punti, i prezzi dei prodotti hi tech sono più o meno gli stessi in tutta Europa. L'Italia (106) è al quinto posto tra i Paesi dove le tecnologie di consumo costano di più. Ma il divario con gli altri Stati non è molto ampio: in Gran Bretagna (98), per esempio, che è al sedicesimo posto, i costi sono di soli due punti al di sotto della media; la Germania (96), dove invece i prezzi sono più bassi di quattro punti rispetto ai valori medi, è al ventunesimo posto.

    Passando ai costi dei mezzi di trasporto privato, quindi soprattutto automobili e carburante, si può osservare che l'Italia è perfettamente in linea con la media europea, mentre in Danimarca, per esempio i prezzi sono quasi insostenibili visto che superano di ben 67 punti i valori media. A sorpresa, il secondo Paese più caro per quanto riguarda i trasporti privati è il Portogallo (120 punti), uno Stato che non figura ai primi posti in nessun'altra categoria.

    Un'altra voce di spesa che pesa sul bilancio dei cittadini europei è quella relativa a ristoranti e hotel. Anche in questo caso, i costi più alti si osservano nei Paesi scandinavi come Danimarca (153), Svezia (138) e Finlandia (129). Ma anche l'Italia, meta d'eccezione per gastronomia e viaggi, non scherza. Le spese che i consumatori devono sostenere nelle strutture di ricezione italiane sono più elevate rispetto alla media europea di ben sette punti. In alcuni Stati dell'Est, invece, il quadro è completamente differente. Chi si ferma in un ristorante o in un albergo della Bulgaria (il fanalino di coda di questa categoria con 45 punti), spende meno della metà di quanto pagherebbe in media nei 27 Paesi dell'Unione europea.

    martedì 28 giugno 2011

    Torna in vita dopo 25 minuti di arresto cardiaco

    Intervento (Fotolia)

    Jean McDonald è una donna di 64 anni di Chapel Hill, nella contea di Essex, Gran Bretagna e un qualunque martedì pomeriggio accompagna una nipote (ne ha addirittura sedici, di nipoti) a provare l’abito da sposa per l’imminente matrimonio. Una volta tornata a casa, prima di coricarsi a letto comincia ad avvertire dei malori.

    Il tuo oroscopo dell'estate

    Ragazzi in spiaggia (Fotolia)
    L’estate è il momento migliore per riposare e ricaricarsi, per concedersi una rilassante pausa romantica con il partner, o intraprendere un lungo viaggio avventuroso.

    A volte serve per tagliare i rami secchi e i vecchi legami col passato, abbandonare stanchezza e stress che il pesante inverno ha portato con sé. Come prepararsi? Per esempio, consultando le stelle. Dopotutto, l’estate è il vero Capodanno delle nostre vite, grazie ad una pausa più lunga del tempo di un veglione (e sicuramente più pacata). E allora, così come per un nuovo anno, anche per l’estate fioccano gli oroscopi.

    ARIETE

    Quest’estate avrete un atteggiamento disinvolto, quasi cameratesco. Voi, che adorate avere gente intorno, saprete coinvolgere tutti in iniziative eccitanti e avventurose, riscuotendo sempre il consenso. Sarete particolarmente disponibili ai flirt, e proprio la vostra intraprendenza porterà qualcosa di meravigliosamente inaspettato: l’amore con la A maiuscola. Per gli impetuosi e individualisti dello zodiaco, consigliati i viaggi che allargano gli orizzonti, e amanti come siete della sfida apprezzerete tutto ciò che è esotico e selvaggio: dalle montagne rocciose, ai paesaggi desertici che mettono a dura prova la resistenza psichica e fisica.

    TORO

    Dovrete fare molta attenzione, perché potreste essere attratti proprio dalle persone con cui non è facile andare d’accordo. Troverete sexy chi è capriccioso, intrigante chi è contrario alle proprie opinioni, sarete geloso con chi vi seduce. Eppure lo sapete: gli opposti si attraggono, e allora bando alle paure e via con la trasgressione! I mesi di agosto e settembre saranno i più ruffiani per chi ha voglia di avventura. Ma c’è il rischio concreto che le scappatelle vengano ‘beccate’: occhio quindi alle imprudenze! Pace ritrovata, invece, per chi cerca da tempo un compromesso economico con un ex. Viaggiare sì, ma mai da soli.

    GEMELLI

    Incuranti finalmente di coloro che non vi amano, risulterete simpatici e sexy più che mai. Sarebbe un vero peccato non approfittarne! Dotati di una comunicativa eccezionale, saprete muovervi agilmente in ogni tipo di situazione e ambiente, mai gelosi, opprimenti, o noiosi. Durante la seconda metà di luglio e i primi dieci giorni di settembre, correrete il rischio di andare in bianco con qualcuno che vi attrae molto. Ma per il resto, questi mesi saranno ricchi di grandi emozioni. La vacanza ideale è all’insegna del ‘toccata e fuga’: quindi sì a week end pieni di attività e alle atmosfere brulicanti in città straniere e mercati esotici.

    CANCRO

    Trascorrerete un’estate tranquilla, con picchi di divertimento e soddisfazione. Più estroversi e ‘sciolti’ del solito, spesso addirittura al centro dell’attenzione, sarete attratti fatalmente da persone di età diversa dalla propria: o molto più giovani e dinamiche, o più grandi e di potere. Tutta l’estate sarà segnata da un’inaspettata voglia di sincerità nei rapporti, in armonia con chi ha concupito il suo cuore, cercherà l’eros per avere tenerezza. Attenzione alle spese azzardate! Una vacanza contemplativa è ciò che fa per voi, inguaribile pigroni dello zodiaco: località note ricche di ricordi, dove mangiar bene e stare in compagnia delle persone amate.

    LEONE

    Sarete irascibili e aggressivi, poco generosi, ed insopportabilmente egocentrici. Mai come in questo momento attratti dal fascino dello straniero: vale per chi sta a casa, e può fare un incontro anche portando il cane a passeggio, e per chi ha in programma un viaggio verso mete lontane. Perderete letteralmente la testa per il primo o la prima che passa, e non è detto che quest’incontro non rivoluzioni la vostra vita. La passionalità sarà travolgente oltre ogni limite, e senza pensieri alle conseguenze. Prediligete luoghi caldi ed assolati, che abbinano esotismo e comfort, come beauty farm marocchine, o lodge nel cuore della Savana.

    VERGINE

    Si avvicina un periodo di nuove relazioni allegre e dinamiche, in netto contrasto con il periodo difficile e opprimente appena trascorso. Sicuri di voi, convinti di piacere, consapevoli delle mete raggiunte, e pronti a godere di flirt estivi, ma anche di grandi opportunità di incontri, che si riveleranno relazioni durature e stabili. Si consiglia di tenere alla larga i rivali con qualsiasi mezzo, purché con strategica precisione! Una vacanza salutista in camapgna o in collina è proprio ciò che fa al caso vostro: che sia in agriturismo o alle terme, purché si faccia attività fisica.

    BILANCIA

    Scambi di mail, coinvolgimenti via chat, accendono curiosità e passione. Influenzati dall’eccitante atmosfera estiva, siete sensibili ai minimi segnali dell’amato/a, che captano soprattutto in presenza di altre persone. Ma ciò che più conta è che un seguito a tutto questo ci sia, e che non resti solo immaginato! Il sesso apre porte finora chiuse, e fa provare emozioni forti e indimenticabili. Giugno è favorevole per recuperare un amore che si è allontanato, e la carta da giocare è proprio l’eros; se la situazione è tale per cui l’approccio fisico è diventato impossibile, occorre riprendere il dialogo, come solo i nati sotto questo segno sanno fare! I mesi successivi, poi sarà più facile trovare punti d’incontro e non ripetere gli errori del passato e, un passo dopo l’altro, recuperare un rapporto importante. Partire col partner è un anticipo di luna di miele.

    SCORPIONE

    Avete imparato ad essere più pazienti, solitamente sicuri di voi, avrete la possibilità di aprirvi e raccontare le vostre debolezze e i lati oscuri, senza maschere ma anche senza paura di allontanare chi avete di fronte. Sconsigliati i revival, soprattutto se riguardano storie recenti. Avete bisogno di molto equilibrio, di disintossicarvi, perché uscite da un vero ‘momentaccio’. Forse quest’estate non vi innamoreret, ma farete viaggi molto eccitanti, abbandonando complessi e inibizioni. Sarete molto ambiti tra gli amici, e scoprirete presto l’affetto di una persona nuova che finora era rimasta nell’ombra, ma che darà grandi soddisfazioni in un rapporto futuro. Viaggiate meglio da soli, possibilmente con un biglietto aperto. E prediligete luoghi acquatici e selvaggi a stretto contatto con la natura.

    SAGITTARIO

    Si consiglia prudenza. Il rapporto di coppia va curato come una piantina sofferente. I nativi di questo segno devono sforzarsi di comprendere i bisogni altrui, prima ancora di denunciare il fatto di sentirsi poco amati. Forte è il bisogno di uscire dalla routine, ma sarà dura, in questi mesi, imparare a scegliere le persone giuste da frequentare. Possibilità di storie parallele. Maggiore disponibilità con chi è più sfuggente e crea pochi problemi. Non conviene perdere tempo, con troppe frequentazioni, ma concentrarsi su chi, a pelle, ispira fiducia. Nei viaggi dovete usare le stesse precauzioni, e non farvi coinvolgere da chi ha appena conosciuto.

    CAPRICORNO

    Siete pronti a scelte selettive e raffinate per quanto riguarda l’amore. Decisioni importanti in vista: convivenza, matrimonio, un figlio. Vivete un momento di grande disponibilità nella coppia: sacrosanto, se ancora non fosse chiaro, far capire al partner che ciò che si fa, lo si fa per lui o lei! Liti irrazionali per motivi futili saranno appianate facilmente e in modo rapido. Diffidate dalle persone gelose, sono proprio loro che nascondo qualcosa di losco! Anche la vacanza più 'easy' va programmata e studiata con largo anticipo.

    ACQUARIO

    Vivete un momento di malinconia a inizio estate, soprattuto se la rottura amorosa è recente; cadrete nella trappola di credere di aver perso per sempre il principe azzurro o la principessa delle favole. Occorre solo pazientare un po’ per potersi risollevare; dovete ‘abusare’ delle coccole degli amici, per poi scoprire che la vita è semplice. Un must, sarà accettare gli inviti, soprattutto in agosto: sarà un mese ricco di nuovi incontri e occasioni da non perdere.

    PESCI

    Avvertirete una nuova libertà mentale, affrancandovi finalmente dalla paura di restare soli, riuscendo anche a dare degli aut aut senza correre il pericolo di perdere l’amato/a. Nel caso in cui un allontanamento dovrà esserci, potrete riprendervi in fretta perché le occasioni di svago saranno veramente tante e non lasceranno il tempo di rimuginare né di riflettere. Opererete una sorta di sospensione del pensiero per accorgervi più avanti che è stato un buon sistema per accantonare la sofferenza in modo indolore. Flirt per tutta l’estate, schermaglie da condurre con abili giocatori che sappiano stare alle regole. In modo graduale, così, potrebbero anche nascere storie importanti. Giugno è perfetto per week end romantici, mentre agosto è da organizzare all’insegna di una vacanza avventurosa, magari tra i mari del mediterraneo.

    Come proteggere dal sole i nei

    Nei (Fotolia)Quando si parla di nei occorre fare molta attenzione ai “falsi miti” ordinariamente diffusi. In taluni casi, questi luoghi comuni possono addirittura essere pericolosi, determinando ritardi nelle diagnosi, spesso di vitale importanza.

    Ecco un elenco di alcuni tra i più comuni miti da sfatare sui nei e sulla loro salute:

    1) Togliere un neo è pericoloso
    No. Quando un neo è a rischio e presenta irregolarità è sempre consigliabile asportarlo.

    2) Lesioni e urti sono pericolosi per i nei
    Non è vero. I traumi non incidono sulla natura maligna o benigna di un neo.

    3) I nei di grandi dimensioni degenerano sempre in melanoma
    No. I nei grossi non sono più a rischio di quelli piccoli. Se però le dimensioni del neo crescono all’improvviso, occorre rivolgersi subito al proprio Dermatologo di fiducia.

    4) Il melanoma si presenta sempre sopra un neo esistente
    No. Il melanoma può interessare anche aree cutanee in cui in precedenza non vi era nessuna macchia. In casi del genere, è necessario effettuare prontamente una visita dermatologica.

    5) Chi ha molti nei non può prendere il sole
    Non è vero. Anche chi ha molti nei può esporsi al sole. L’importante è che la cute venga protetta con adeguati filtri solari.

    Controllare con costanza la forma e la grandezza dei nei è una pratica molto importante, perché ci permette di prevenire il melanoma. In quest’ottica, risulta molto utile applicare la cosiddetta regola dell’ABCDE, in base alla quale ad ogni lettera corrisponde una caratteristica, che permette di distinguere un semplice neo da un melanoma.

    Questo il significato di ciascuna lettera:

    - A sta per asimmetria. I nei sono infatti simmetrici. Se li dividessimo ipoteticamente in due, avremmo come risultato due parti che coincidono tra loro. Il melanoma invece non è simmetrico. Le due metà possono avere forme completamente diverse.

    - B si riferisce ai bordi che esaminiamo. Se sono regolari il neo non è a rischio. I melanomi presentano invece dei bordi anomali, chiamati a carta geografica, perché sembrano piccoli disegni di isole riprodotte su una mappa.

    - C indica il colore. Il neo può essere marrone chiaro o testa di moro e presenta una colorazione uniforme. Il melanoma può invece avere diversi colori: nero, bruno, rosa, rosso e in alcuni casi persino blu.

    - D sta per dimensione. Se la macchia supera i sei millimetri di diametro deve essere sottoposta ad accurata analisi, soprattutto se appare o modifica la sua grandezza dopo l’adolescenza.

    - E si riferisce all’evoluzione. I nei restano costanti con il passare degli anni o crescono molto lentamente. I melanomi possono, invece, allargarsi con grande rapidità, cambiando completamente dimensione nel giro di poche settimane.

    Durante il periodo estivo, quando ci si espone al sole, è consigliabile prestare maggiore attenzione ai nei. Le persone con molti nei hanno una pelle più delicata e sono perciò maggiormente esposte al rischio di scottature. Il primo consiglio, per evitare problemi, consiste nell’uso di prodotti con filtri solari elevati e in grado di garantire una protezione totale, sia dai raggi UVB sia dagli UVA.

    Per chi ha la pelle molto chiara è, inoltre, opportuno indossare una maglietta e un cappellino, che assicurano una maggiore protezione. L’esposizione deve naturalmente essere graduale, iniziando con dieci minuti per poi aumentare di giorno in giorno, senza eccedere. Bisogna poi evitare di prendere il sole nelle ore centrali della giornata – dalle 11.00 alle 15.30 – momento in cui i raggi Uv sono più aggressivi. Dopo l’esposizione occorre infine applicare prodotti doposole, che calmano eventuali arrossamenti reidratano la cute e riequilibrano il film idrolipidico.

    Fisco..le province con più evasione

    Euro (Fotolia)
    (ASCA) - Roma, 23 giu - Se Trieste, Bologna e Bolzano sono le realtà provinciali più fedeli al fisco, le province di Crotone, Catania e Ragusa, invece, sono quelle più a "rischio evasione". A denunciare questo risultato è una elaborazione condotta dall'Ufficio studi della CGIA di Mestre su fonte dell'Unioncamere del Veneto.

    In pratica, la CGIA ha mappato il "rischio evasione" presente su tutto il territorio nazionale. "Il risultato di questa elaborazione - commenta Giuseppe Bortolussi, segretario della CGIA di Mestre - è stato ottenuto facendo la differenza tra livello di reddito disponibile delle famiglie di ciascuna provincia e il dato ottenuto dalla media di alcuni sottoindicatori che individuano il livello di benessere reale di un territorio. In buona sostanza, dove lo stile di vita supera il redito disponibile, c'è una fondata ipotesi che ci troviamo di fronte ad un territorio ad alto rischio di evasione".

    Dalla CGIA sottolineano che il dato medio provinciale del livello di benessere è stato ottenuto mettendo a confronto la quota delle case di lusso sul totale delle abitazioni, i consumi alimentari, la crescita dei depositi bancari negli ultimi 3 anni, il numero di auto immatricolate ogni 1.000 abitanti, i consumi dei carburanti, la percentuale di auto con cilindrata superiore ai 2.000 cc e i consumi di energia elettrica per uso domestico. Rispetto ad un dato medio Italia pari a 100, le differenze tra Nord e Sud sono evidentissime.
    Se Trieste (+48 rispetto alla media Italia), Bologna (+42), Bolzano (+38) e Milano (+ 33) si piazzano nelle primissime posizioni (ovvero, sono le meno interessate dalla presenza di fenomeni evasivi), la situazione al Sud è drammatica.

    Nella classifica generale, la prima provincia del Mezzogiorno è Pescara (+1 rispetto alla media Italia) che si piazza al 53* posto.
    Di seguito troviamo tutte le altre, con una situazione per le realtà del profondo Sud (come Reggio Calabria, Brindisi, Caserta, Messina, Benevento, Siracusa, Crotone, Catania e Ragusa) veramente drammatica.

    In funzione di questi risultati e in base anche ai dati presentati oggi dalla Guardia di Finanza, Bortolussi nota: "Appare evidente che la sola azione di contrasto all'evasione non basta. Bisogna ridurre il carico fiscale per far sì che chi non paga sia incentivato a farlo. La pressione tributaria italiana è troppo elevata e, purtroppo, costringe molti soggetti a tuffarsi nel sommerso. E' vero, come sostiene il prof. Friedrich Schneider, che l'incidenza dell'economia sommersa sul Pil, che costituisce la principale forma di evasione, è da noi molto elevata e pari ormai al 22%, ma è altrettanto vero che in Belgio è al 17,8%, in Svezia al 15,4% e in Germania al 14,6%. Insomma, se teniamo conto, come dimostra anche la nostra elaborazione, che c'è una forte differenza tra il Nord ed il Sud Italia, in molte realtà centrosettentrionali il dato medio è ben al di sotto dei risultati medi riportati nei Paesi Ue appena elencati".

    Meteo...aumento delle temperature

    foto Ansa(ASCA) - Roma, 28 giu - Caldo e temperature in aumento dal Nord al Sud Italia con sole e tempo stabile fino a giovedì quando una veloce fase di maltempo riguardera' prima le regioni settentrionali e poi quelle centrali.

    Secondo le previsioni meteo della Protezione Civile, una struttura anticiclonica insiste sul Mediterraneo centro-occidentale e si incunea tra due strutture depressionarie, posizionate sul vicino Atlantico e sull'Europa orientale. Per oggi questa configurazione assicurerà tempo stabile e soleggiato su tutto il Paese, con temperature in generale aumento. Domani l'elemento perturbato atlantico, in lento movimento verso levante, transitera' sull'Europa continentale, erodendo la struttura anticiclonica con condizioni di instabilità dapprima sui settori alpini e prealpini ed in serata sulla pianura Padana. Giovedi' la perturbazione coinvolgera' tutte le regioni settentrionali in una fase di veloce maltempo, con successivo interessamento anche delle centrali, specie sui versanti adriatici; mentre al sud sono previste condizioni in prevalenza stabili e temperature ancora elevate. Per venerdi' invece instabilita' sul centro-sud e ritorno del bel tempo al nord con temperature piu' fresche.
    Per oggi, si prevede, al Nord, tempo stabile e soleggiato con qualche locale tenue velatura; possibilita' di isolati addensamenti in formazione pomeridiana sui rilievi alpini con associati deboli temporali. Al Centro, cielo sereno o poco nuvoloso ovunque; nel corso del pomeriggio sulle zone appenniniche laziali e d abruzzesi locali addensamenti con brevi precipitazioni. Al Sud, cielo sereno o poco nuvoloso su tutte le regioni; possibile qualche locale annuvolamento pomeridiano sui rilievi calabresi con brevi rovesci o temporali. Temperature massime in generale lieve aumento.

    Domani, al Nord, iniziali condizioni di cielo sereno o poco nuvoloso, ma in graduale peggioramento sulle regioni alpine e prealpine centro-occidentali con locali temporali o rovesci associati, in estensione serale anche alle zone di pianura. Al Centro, ampio soleggiamento un po' ovunque, con nuvolosità sparsa pomeridiana sulle zone montuose, in rapido dissolvimento dalla sera. Al Sud, condizioni di bel tempo su tutte le regioni salvo qualche locale annuvolamento nel pomeriggio sui rilievi appenninici. Giovedi' maltempo sul nord con temporali e rovesci in estensione anche alle regioni centrali, specie sui versanti adriatici; sul restante territorio il cielo sara' poco nuvoloso. Infine, venerdì condizioni di instabilità sulle regioni centrali adriatiche ed al sud, poco nuvoloso sul resto del Paese. Notte stellata quasi ovunque.

    Dieta...ciò che non sapete

    Dieta (Fotolia)
    Ah, diete diete...quante ne abbiamo provate e riprovate per perdere peso, e magari anche in un batter d'occhio.
    Le Star di Hollywood sono un valido esempio a riguardo, inventando incredibili diete dimagranti che poi, alla fine, si rivelano un buco nell'acqua.

    É arrivato allora il momento di iniziare a sfatare qualcuno tra i miti più comuni. Buona lettura!

    1. “LO STRENGHT TRAINING MI FA AUMENTARE DI PESO”
    Per prima cosa cerchiamo di sfatare il mito che un chilo di massa muscolare è diverso da un chilo di grasso. Anche perché, come possiamo vedere sulla bilancia, un chilo è sempre un chilo!
    Detto questo, però, c’è da dire che il muscolo è più tonico del grasso e occupa meno spazio nel corpo anche con lo stesso peso.
    Così due donne che pesano gli stessi chili ma con una differente massa muscolare avranno un aspetto fisico decisamente diverso.
    Avere una buona muscolatura è un fattore positivo poiché aiuta, non solo ad avere una forma fisica più snella e tonica, ma anche a stimolare il lavoro del metabolismo durante l’intera giornata.
    2. “FACCIO SPORT OGNI GIORNO PER MANGIARE QUELLO CHE VOGLIO”È una triste verità ma fare sport ogni giorno non autorizza a mangiare ciò che si vuole, a maggior ragione se volete perdere peso!
    Anche se con un allenamento quotidiano si bruciano calorie e grassi, in realtà non è mai tanto quanto pensiamo o quanto il tapis roulant ci indica.
    L’ideale sarebbe assumere meno di 250 calorie al giorno e bruciarne 250 in tal modo da creare un deficit di calorie in grado di far perdere 500 gr in una settimana.
    3. “PERDERE PESO È PIÙ DIFFICILE PER UNA DONNA RISPETTO ALL’UOMO”D’accordo, questo non è del tutto falso. L’uomo, infatti, biologicamente ha una maggior massa magra rispetto alle donne, poiché il suo metabolismo lavora dal 5% al 10% più velocemente rispetto a quello femminile. Una vera e propria disdetta, non trovate? A tutto ciò, per completare il quadro, aggiungete alla donna anche una maggiore predisposizione biologica all’accumulo di grasso e un aumento di peso nel periodo mestruale e in menopausa.
    L’unico modo per porre rimedio a questa ingiustizia è portare avanti un allenamento di forza almeno due volte a settimana unito al tradizionale fitness, così da riattivare il vostro metabolismo pigro.
    4. “TUTTE LE CALORIE SONO UGUALI, QUINDI NON IMPORTA CIÒ CHE MANGIO” Secondo questa credenza, 500 calorie di sedano dovrebbero avere la stessa valenza delle 500 calorie di una crème brûlée. Niente di più sbagliato. Il vostro organismo ha una capacità diversa di bruciare calorie in base agli alimenti che deve digerire. Inoltre, quando mangiamo frutta e verdura o comunque altri alimenti solidi come cereali o carni magre, solo l’atto del masticare aiuta a consumare calorie.
    5. “MANGIARE IL GRASSO MI FARÀ DIVENTARE GRASSO”Questo mito non è del tutto vero. A volte, addirittura, i grassi vengono inseriti nelle diete dimagranti per aiutare a perdere peso. Un articolo pubblicato dal British Journal of Nutrition, scrive che fare la prima colazione con un alto contenuto di grassi monoinsaturi e un ridotto apporto calorico, aiuterebbe a bruciare calorie fino a 5 ore dopo il pasto, in particolare nelle persone con una maggiore quantità di grasso sulla pancia. Incredibile no?
    6. “MANGIARE DI NOTTE MI FA AUMENTARE DI PESO”Questa affermazione è stata dibattuta per anni e più volte ribadita anche da recenti studi. Ma non ci sono chiare ragioni che possano confermarla in modo certo. Tutto dipende da quello che mangi e non da quando mangi! Alcune persone riescono addirittura a perdere più peso mangiando la notte piuttosto che durante il giorno. L’unico piccolo inconveniente sarebbe, dunque…svegliarsi!
    7. “BERE UNA TONNELLATA D’ACQUA MI AIUTERÀ A PERDERE PESO”Quest’affermazione è in realtà una mezza verità, che non trova alcun fondamento se all’acqua sorseggiata non si associa un corretto consumo di calorie. È vero però, secondo studi tedeschi, che bere 6 bicchieri di acqua fredda in un giorno aiuta il metabolismo a consumare 50 calorie. Probabilmente questo accade a causa del lavoro che viene impiegato dal nostro organismo per riscaldare l’acqua fino a temperatura corporea.
    8. “CON LA DIETA VEGETARIANA È PIÙ FACILE DIMAGRIRE”Niente di più falso. Eliminando la carne dalla vostra dieta quotidiana non vi aiuterà certo a perdere peso se non seguite una regolare dieta vegetariana, composta dai corretti alimenti sostitutivi. I fagioli, ad esempio, come tutti i legumi in generale, sono dei validi sostituti della carne in quanto ricchi di proteine.
    9. “SOSTITUISCO LA DIETA DELLA SODA CON LA DIETA ALIMENTARE E PERDO PESO”La dieta della soda come anche mangiare cibi preconfezionati potrebbe dare l’impressione di dimagrire velocemente. Ma questo tipo di dieta non fa altro che ricordarci le folli diete delle Star di Hollywood, che mangiano in modo scorretto o a volte non mangiano affatto (la dieta di Angelina Jolie)!
    Non si calcolano, infatti, i rischi che si corrono con queste assurde diete, in particolare con quella della soda. Uno tra tanti è la sindrome metabolica, un insieme di fattori che espongono il soggetto a malattie come diabete, problemi cardiovascolari e steatosi epatica. Il gioco non vale la candela non vi pare?
    10. “DOPO I 40 L’AUMENTO DI PESO E IL GRASSO SULLA PANCIA SONO INEVITABILI”Gli anni passano e il peso aumenta. Ma siamo sicuri che è proprio così? Moltissimi studi confermano che, con una costante attività fisica e una dieta regolare, i risultati per una smagliante forma fisica si vedranno sicuramente, menopausa o meno!
    I nostri consigli sono:
    - Fare esercizi di fitness per almeno 4 ore a settimana.

    - Saltare i carboidrati raffinati come zuccheri e farine, che possono essere sostituiti con cereali e altre fonti di fibre.

    - Sollevamento pesi: 2 o 3 sessioni a settimana possono aiutare a diminuire il rischio di un rilassamento muscolare e, dunque, un rallentamento del metabolismo
    Beh si sa, da sempre per una donna i 40 sono un momento cruciale, ma è tempo ormai di sfatare le troppe leggende metropolitane che gli ruotano intorno. Ogni età è buona per ritrovare una smagliante forma fisica e un fascino invidiabile…tutto sta in una grande dose di buona volontà!

    Liberiamo i 5 falsi mitit della Grecia

    Grecia (Reuters)
    "La colpa della crisi economica che sta colpendo duramente la Grecia è totalmente responsabilità dei politici che hanno portato in rovina la nazione". "Bisogna agire in fretta, non c'è più tempo da perdere". "Atene oramai non è più in grado di pagare". Sono alcune delle affermazioni più diffuse in questo ultimo periodo, ma in molti casi si tratta di veri e propri miti che bisognerebbe sfatare. Tra gli altri, ha provato a fare chiarezza Simon Nixon, un giornalista del Wall Street Journal che cura la rubrica Heard on the Street (Sentito per strada). Ecco i punti cruciali messi in luce da Nixon, che ha preso in considerazione alcuni modi di dire che si sono consolidati negli ultimi tempi a questo riguardo e li ha smontati pezzo a pezzo.


    In primo luogo, non è vero che la Grecia è insolvente. Come hanno fatto notare due economisti, Carmen Reinhart e Kenneth Rogoff, il default di uno Stato ha a che fare più con la volontà di pagare che con la capacità di saldare i propri debiti. Ed è innegabile che il Paese ha al proprio arco ancora parecchie frecce per aggiustare le cose: conta su un patrimonio molto vasto, potrebbe tagliare la spesa in modo drastico (come sta cercando di fare, del resto), schiacciare l'acceleratore sul versante delle tasse e migliorare la produttività, se fosse pronta a fare sacrifici importanti. "Piuttosto che la solvibilità", dice Simon Nixon, "la sfida per la Grecia è se i cambiamenti richiesti siano politicamente possibili".

    In secondo luogo, tiene a sottolineare il giornalista, è improbabile che il fallimento dello Stato potrebbe essere nell'interesse della stessa Grecia, anche se si tratta ormai di una vulgata che pare essersi diffusa parecchio negli ultimi tempi. Il ragionamento è lineare: il Paese è ancora appesantito da un deficit primario consistente, per cui anche se arrivasse a tagli addirittura del 50% per chi possiede bond greci (emessi dallo Stato per finanziarsi), avrebbe comunque bisogno di prendere subito molti soldi in prestito o sottoporre lo Stato a taglia draconiani. Per non parlare del sistema bancario, che collasserebbe a causa del prosciugamento dei fondi, e delle regole della Banca centrale europea, che imporrebbero di considerare come spazzatura i bond greci.

    Uno dei miti più diffusi, comunque, continua ad essere questo: "Non c'è tempo da perdere, bisogna agire subito". Non proprio. Ci sono buone ragioni per prendere tempo. Per esempio, ricorda Simon Nixon, in questo modo si incoraggerebbero Portogallo e Irlanda a proseguire con i loro piani di salvataggio. Inoltre, gli investitori si sentirebbero rassicurati e proseguirebbero quindi a finanziare il debito di altre banche e di altri Paesi a rischio. In altre parole, posticipando il più possibile il default (possibile "a data da destinarsi", come si dice), si potrebbe creare un clima di maggior fiducia che consentirebbe anche alle altre economie fragili del Continente di riassestare i propri conti (si pensi alla Spagna o all'Italia, per esempio).

    In quarto luogo, non è vero che il fallimento di Atene potrebbe avere le stesse conseguenze del crollo della Lehman Brothers (quello passato alla storia come il primo grande crack a cui è seguita la crisi economica e finanziaria in tutto il mondo). Il mercato, sostiene il giornalista economico, non è pronto per una ristrutturazione del debito greco. Dopo qualche tentennamento iniziale, lo ha ammesso anche la Germania di Angela Merkel: oltre alle conseguenze immediate sui capitali bancari, un eventuale default creerebbe danni a cascata ancora più grossi, facendo schizzare alle stelle, per esempio, i costi dei prestiti bancari e governativi. Meglio andarci con i piedi di piombo prima di spegnere la spina al malato greco, par di capire.
    Infine, non è vero neppure che tutte le colpe della crisi in corso possano essere addebitate alla Grecia. Almeno non completamente. Ancora oggi, infatti, i Paesi della zona euro stanno punendo Atene con tassi d'interesse quasi doppi rispetto a quelli applicati dal Fondo monetario internazionale o dall'European financial stability facility. Una situazione, naturalmente, che complica ancora di più le cose per la Grecia.