giovedì 3 febbraio 2011

I modi per risparmiare i costi del carburante

Benzina
La benzina ha sfondato il muro di 1,50 euro al litro, una soglia di grande impatto psicologico, e non solo, che non si vedeva da 29 luglio 2008. In quel periodo, c'erano le condizioni peggiori: inflazione alta (4 per cento) e prezzo del petrolio alle stelle (122 dollari al barile, cioè 78 euro col cambio di allora). Ma oggi le condizioni sono diverse, perché il petrolio costa 4 euro di meno (99 dollari, equivalenti a meno di 74 euro) e l'inflazione è sotto il 2 per cento. Allora, perché la benzina costa così tanto? L'associazione Altroconsumo denuncia l'anomalia: "il prezzo industriale della benzina in Italia continua a essere tra i più alti in Europa. Solo in Danimarca e a Malta i prezzi praticati sono più alti che da noi. In più occasioni, invano, abbiamo chiesto al Governo di ridurre le accise sul prezzo della benzina, di favorire la concorrenza e di intervenire contro il rialzo speculativo dei prezzi". Per il Governo, risponde il sottosegretario Stefano Saglia, il quale dice che è ormai pronto il decreto per la costituzione della  "commissione di valutazione delle dinamiche dei prezzi dei carburanti", e che il Ministero dello Sviluppo  Economico "sta lavorando ad un provvedimento per l?attuazione della riforma dei carburanti che possa ridurre i prezzi allineandoli alla media europea. Si parla  di una riduzione nella misura di 3/4 centesimi per litro". 
Sì, ma nel frattempo, cosa può fare il singolo consumatore? Secondo la stessa Altroconsumo, i consumatori possono seguire alcune semplici regole, per riuscire a risparmiare sul carburante. Eccole:
  1. non fare benzina dove capita o dove sei più comodo; la comodità spesso non paga: scegliendo con attenzione il distributore, si può risparmiare fin quasi il 10 per cento sul pieno;
  2. verifica se nella tua zona esistono distributori indipendenti, ovvero quelli che fanno riferimento a marchi diversi rispetto alle grandi aziende di distributori di benzina: la benzina "non di marca" non è meno buona di quella delle marche più note;
  3. molto spesso i distributori più convenienti si trovano in prossimità di centri commerciali o al loro interno: quando vai a fare la spesa approfitta anche per fare il pieno;
  4. molto convenienti sono poi spesso i distributori che, all'interno dei centri commerciali, hanno insegna che richiama quella del centro commerciale stesso;
  5. verifica, infine, sempre che il prezzo praticato dalla pompa corrisponda a quello pubblicizzato dai cartelloni esposti dal distributore.

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